LA FOTOGRAFIA NOBILE
Il 4 aprile 1881 nasce a Roma Francesco Chigi Albani della Rovere, un nobile che si occuperà di fotografia.
Prima di parlare del fotografo di sangue blu, ricordiamo tre notizie importanti. La prima: il 4 aprile 1968 viene ucciso Martin Luther King, colpito da un colpo di fucile di precisione alla testa, mentre si era affacciato dal balcone dell’albergo dove soggiornava. «I have a dream», ho un sogno. «Io sogno che i miei quattro bambini, un giorno possano vivere in una nazione in cui non verranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per la sostanza del loro carattere». Queste sono le parole che Martin Luther King pronunciò in uno storico discorso tenuto a Washington il 28 Agosto 1963, durante una manifestazione contro il razzismo.
Sempre il 4 aprile, ma nel 1973, s’inaugurava a New York il World Trade Center (WTC), noto per le sue Torri Gemelle progettate da Minoru Yamasaki. Lo stesso giorno di due anni dopo, Bill Gates e Paul Allen fondavano ad Albuquerque la Microsoft. Si apre una nuova era.
Arriviamo al fotografo romano di sangue nobile, Francesco Chigi. E’ giusto conoscere la sua opera? Risulta importante? Per noi che crediamo nei “non autori”, ci sembra corretto affermare come in fotografia non si deva buttare via nulla. Era appassionato di auto lussuose, Francesco Chigi, per le quali si è indebitato. Coerentemente a ciò, ha posseduto un vasto numero di fotocamere, almeno 15. Per lo più si trattava di apparecchi molto costosi per il periodo, tra questi: la Zais di Jena, la Koristka di Milano, la Darlot di Parigi. L’atteggiamento che si tiene nella vita si riflette anche in fotografia.
In ogni caso, l’osservare le fotografie di Francesco Chigi è piacevole, ma anche utile. La sua esperienza fotografica si è mossa all'interno della vita familiare, dove ha ritratto le persone, le residenze di famiglia, i viaggi, così come gli avvenimenti pubblici dei quali è spettatore. Oggi il tempo che lui ha salvato ci offre uno sguardo sulla nobiltà del tempo e circa l’aristocrazia. Non dimentichiamo che Francesco Chigi si è anche occupato di ornitologia, passione che ha affiancato a quella fotografica.