HILDA SJÖLIN, UNA FOTOGRAFA SVEDESE
Oggi incontreremo una fotografa svedese, ma altre due notizio chiedono un po’ si spazio. Non potevamo negarlo.
28 luglio 1914: scoppia la prima guerra mondiale. L'Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia. L’assassinio in Sarajevo dell'Arciduca Francesco Ferdinando per mano di un nazionalista serbo rappresenta il motivo scatenante del conflitto. La Russia dichiara guerra all'Austria per soccorre la Serbia e la catastrofe dilaga in Europa.
28 luglio 1980. Pietro Mennea vince i 200 metri alle Olimpiadi di Mosca. Il velocista azzurro deteneva già il record de mondo sulla distanza. Era 12 settembre 1979. A Città del Messico si tenevano le Universiadi, dove Pietro Mennea stabilisce il record mondiale nei 200 metri. Sulla pista dello Stadio Olimpico Mennea è in quarta corsia. Alla partenza l'azzurro scatta sullo sparo, percorrendo poi la curva in maniera elegante e potente. Alla fine sul tabellone si accenderà un tempo da non credere: 19 secondi e 72 centesimi. Dovranno passare diciassette anni prima che il suo record venga battuto da Michael Johnson.
Circa i 200 metri, qualche curiosità. Il primo a scendere sotto i 20 secondi fu Tommie Smith, con 19,83. Michael Johnson abbassò il record di Mennea due volte, con 19,66 e 19,32. Oggi si va molto più forte. Usain Bolt detiene il record mondiale con 19,19 (2009). Da non credere.
A Città del Messico Mennea corse col “vento in poppa”. Un soffio da 1,8 metri al secondo lo spingeva verso il traguardo.
Arriviamo alla fotografa svedese, Hilda Sjölin. Sarà interessante conoscere la sua aggressività in pubblicità e non solo. Vedremo come altre fotografe scandinave abbiano affrontato la carriera fotografica con successo. Lo abbiamo detto più volte: la fotografia ha rappresentato un’opportunità d’emancipazione; donne e uomini partivano alla pari, per un mestiere appena nato.