CHURCHILL PERDE LE ELEZIONI
26 luglio 1946. Nel Regno Unito i risultati delle elezioni, le prime dopo la II guerra mondiale, assegnano al Partito Laburista la maggioranza parlamentare. Grande sconfitto è il leader conservatore Winston Churchill che, dopo cinque anni di guerra vissuti eroicamente, non ha risposto alle esigenze di miglioramento sociale espresse dai suoi concittadini.
Il 30 novembre 1874 nasce Sir Winston Churchill, uomo politico, scrittore e giornalista inglese. Leader del partito liberale e poi di quello conservatore, ricopre più volte cariche ministeriali durante il ventennio tra le due guerre. Il 10 maggio 1940 diventa Primo Ministro. Chiamato a dirigere il suo paese in un momento drammatico, Churchill dimostrò grandi doti di coraggio e di fermezza nell’affrontare e sconfiggere le potenze dell’Asse. Come abbiamo visto, a dispetto dei suoi indiscussi meriti, nel 1945, nelle prime elezioni politiche del dopoguerra, viene inaspettatamente sconfitto dal laburista Attlee. Nel 1953, riceve dall’Accademia svedese il Premio Nobel per la Letteratura.
Churchill muore a Londra il 24 gennaio 1965.
La fotografia in bianco e nero di Winston Churchill che proponiamo, scattata il 30 dicembre 1941 da Yousef Karsh, ci mostra uno statista cupo, accigliato, belligerante (visto il periodo). In realtà l’autore gli aveva solo proibito il sigaro, con un gesto improvviso, ma l’immagine è passata alla storia.
Karsh era stato scoperto dal primo ministro canadese, Mackenzie King, che lo aveva presentato ai notabili in visita per le sedute di ritratto. Il suo lavoro iniziò a raccogliere consensi, ma la svolta arrivò quando ritrasse Winston Churchill, nel 1941 mentre Churchill pronunciava un'orazione alla Camera dei Comuni canadese a Ottawa. Ne parleremo ancora